Sono graziose. E’ questo l’aggettivo più appropriato per questi mucchietti bianchi e levigati, croccanti e fragili come il cristallo.
Non mi piace tanto mangiarle, quanto ammirarle nella loro perfezione, sistemarle in sacchetti trasparenti e regalarle come se fossero perle.
La ricetta è semplice, io seguo la scuola francese, perchè è troppo esaltante vedere come da pochi albumi ed un pò di zucchero possa nascere un composto così lucido, consistente. Quando le preparo nella casadellelucertole, i miei figli le sgranocchiano come patatine, e devo nasconderle in una scatola di latta se intendo offrirle o utilizzarle, sbriciolate, in altre preparazioni.
50 gr di albumi
100 gr di zucchero
poche gocce di succo di limone
Si comincia a montare gli albumi; quando sono schiumosi si inserisce gradatamente lo zucchero e si continua a frullare a lungo finchè il composto non è consistente
Cottura a max 100° per 1 ora e mezza o 2 in forno statico preriscaldato.
Meringhe al pralinè:
250 gr di meringa italiana
1 cucchiaio di pralinato.
50 gr di albumi
100 gr di zucchero
poche gocce di succo di limone
Si comincia a montare gli albumi; quando sono schiumosi si inserisce gradatamente lo zucchero e si continua a frullare a lungo finchè il composto non è consistente
Cottura a max 100° per 1 ora e mezza o 2 in forno statico preriscaldato.
Meringhe al pralinè:
Ho provato a renderle di un colore più ambrato inserendo un minimo quantitativo di pralinato fatto da me al termine della lavorazione, badando bene di non smontare il composto. Non bisogna esagerare altrimenti le meringhe perdono la loro consistenza e si afflosciano già nel forno. Le utilizzo per creare strati croccanti all’interno di bavaresi alla nocciola.
250 gr di meringa italiana
1 cucchiaio di pralinato.
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